Elio è la nostra mascotte. In realtà Elio non ha scelto la luce, lui è luce. La luce che dà senso a tutti i nostri colori, il dispenser di raggi benefici che abbronzano il karma della compagnia di Bquadro. Un misto di calore e lucidità che esalta ogni sfumatura del nostro percorso.
A Elio piace il gusto della vita che scorre, il retrogusto del caffè arabica, l’odore del mastice delle botteghe artigiane sulla pubblica via e dei pranzi consumati insieme sul grande tavolo di legno della sala riunioni.
Elio è il collante che tiene unito il team e ispira creazioni fresche di giornata. È il lampo abbagliante formato mezzobusto con lo sguardo benevolo e profondo che medita negli angoli dell’agenzia. Sembra sempre intento a consumare sonnellini postprandiali, mentre invece tiene acceso lo spirito in ogni momento. È serio senza bisogno di essere serioso, è saggio senza diventare saccente, è antico ma prevede il futuro.
È il custode dell’anima di Bquadro, mistico quanto basta da non aver bisogno di prendersi troppo sul serio. Anche se li tiene sempre chiusi ci sembra proprio che a volte strizzi l’occhio in maniera impercettibile alla nostra volontà di fare sempre meglio, al desiderio di crescere e alla gioia di credere in un progetto di lavoro e di vita consapevoli del fatto che questo è il lavoro più bello del mondo e che, anche se non salverà il mondo e non inventerà una nuova ontologia, almeno questo mondo cercherà di renderlo più espressivo e degno di luce.